Progetto “Giochi Matematici 2012”

Immagine simbolica dei Giochi MatematiciAnche quest’anno presso l’ITCG “Mario Rapisardi” si sono concluse con successo le attività relative al progetto “Giochi Matematici”, curato dalla prof.ssa Luigia Perricone.

Tutti i ragazzi che hanno superato la fase di Istituto si sono, infatti, distinti nella selezioni provinciali e regionali.

In particolare, per quanto riguarda le Olimpiadi di Matematica organizzate dall’UMI, che ha visto gli studenti delle Scuole della Provincia competere in quesiti molto impegnativi, si è distinto Leonardo Duminuco  della V A Mercurio ERP, che si è classificato tra i primi dodici rispetto a sessantacinque partecipanti.

Gli altri ragazzi che hanno partecipato alla fase provinciale, raggiungendo delle soddisfacenti posizioni nella classifica generale sono:
Cortese Gianluigi  V A Mercurio
Cordaro Emanuela  V A Liceo
Fulco Aldo  V A Liceo
Butticé Gabriele  II F
Huang Bingdi  II F

Gli alunni che hanno superato le prove dei Giochi d’Autunno organizzati dall’Università Bocconi sono i seguenti:

Per la categoria C2:
Blandino Simone  I A Turismo
Dell’Uomini Gaetano  I A Turismo
Pisa Alessandro  I A Turismo

PER LA CATEGORIA L1:
Incardona Evelyn  IV A Mercurio
Mistretta Federico  IV A Mercurio
Raitano Antonino  IV A Mercurio

Per la categoria L2:
Duminuco Leonardo   V A Mercurio
Messina Stefano   V A Mercurio
Mosca Vincenzo   V A Mercurio

Infine, la selezione regionale dei Campionati internazionali della Matematica, a cui hanno partecipato ventidue alunni dell’istituto, è stata superata da Alessandro Pisa, della I A Turismo e da Huang Bingdi, della II F Amministrazione, Finanza e Marketing, i quali parteciperanno alla selezione nazionale che si svolgerà a Milano, presso l’Università Bocconi, il 19 Maggio 2012.

Il progetto “Giochi Matematici” fa parte del POF dell’Istituto e si propone di favorire l’interesse degli alunni per la Matematica, di sviluppare le loro capacità intuitive e logiche, attraverso quesiti e problemi originali che suscitano interesse e curiosità e di accrescere l’apprezzamento per il valore sapienziale della cultura scientifica.