I futuri Geometri del Rapisardi a scuola di progettazione accessibile

Mercoledì 4 giugno a Roma, presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, si è tenuto l’evento conclusivo della seconda edizione del progetto “I Futuri Geometri progettano l’accessibilità”, promosso da Fiaba (Fondo Italiano Abbattimento Barriere Architettoniche), alla presenza del presidente di Fiaba, Giuseppe Trieste, in collaborazione con MIUR, CNGeGL, con il sostegno di Leroy Merlin e Geoweb e con il patrocinio del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, della Cassa Italiana di Previdenza ed Assistenza dei Geometri e dell’Associazione Nazionale dei Costruttori Edili.

Michele Ciavarella, Riccardo Joseph Giarratano e Francesco Paolo Mammano, studenti della V A Geometri, accompagnati dal Prof. Alfonso Zaccaria, responsabile della sede Geometri di Via Filippo Turati dell’Istituto Rapisardi (ex “Leonardo da Vinci”), sono stati premiati per un progetto di abbattimento delle barriere architettoniche in un’area del centro storico di Caltanissetta, compresa tra il Viale Conte Testasecca e le Vie Regina Elena e Traversa Elena: il lavoro è stato svolto in collaborazione con i compagni Michele Cutaia, Francesco Giambra e Raffaele Porto e con la guida del Prof. Raimondo Vasapolli, docente referente. Gli allievi si sono impegnati nella rilevazione ed eliminazione di barriere architettoniche della suddetta area, motivandola con la speranza che il centro storico possa diventare per tutti.

Studenti del Rapisardi

Al termine della premiazione, il Presidente di FIABA, salutando e ringraziando i partecipanti, ha voluto esprimere il suo personale auspicio: “Non esistono sogni impossibili, ognuno di noi si frena a fare delle cose. La Scuola italiana deve aiutare gli studenti a trasmettere la loro creatività. Ma chi sono allora questi eroi? Sono gli studenti degli Istituti Tecnici per Geometri che hanno aderito all’iniziativa, realizzando un progetto per l’abbattimento delle barriere architettoniche in un’area da loro individuata.”

“L’iniziativa – dichiara il prof. Zaccaria – ha coinvolto 32 Istituti Tecnici per Geometri di tutta Italia. È stata un’esperienza altamente formativa, che ha permesso agli studenti di confrontarsi e di acquisire un bagaglio di conoscenze ed esperienze utili all’esercizio della loro professione. Il progetto è stato illustrato dai ragazzi durante l’evento conclusivo e sarà successivamente presentato al Comune di Caltanissetta, quale contributo per migliorare la fruibilità del territorio. Le barriere architettoniche devono considerarsi uno stimolo per una progettazione innovativa e i nostri studenti, futuri professionisti, sono la risorsa più preziosa che abbiamo a disposizione per realizzare un mondo a tutti accessibile.”