Giuseppe Castellano, studente della I A dell’indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio (CAT) dell’Istituto Rapisardi, vince una delle 50 borse di studio messe in palio dalla Fondazione Geometri Italiani con il concorso “Io, Geometra 2.0” rivolto a tutti gli alunni neo iscritti alle classi prime degli istituti tecnici a indirizzo CAT nell’anno scolastico 2014/2015.
Il Concorso, riproposto anche quest’anno, offre agli studenti delle terze medie un’occasione di riflessione sulle proprie aspirazioni raccontando una storia (mediante video o foto o racconto) in cui motivino la propria scelta a proseguire il percorso di studi CAT e come immaginano il futuro da professionista geometra
, scegliendo tra le seguenti aree tematiche:
̶ Edilizia: recupero degli edifici esistenti;
̶ Ambiente: tutela del territorio e salvaguardia ambientale;
̶ Green economy: energie rinnovabili ed efficienza energetica;
̶ Sicurezza e certificazioni;
̶ Rilievo topografico: nuove tecnologie e strumentazioni.
Giuseppe Castellano ha partecipato lo scorso anno scolastico, ancora studente di terza media della “Rosso di San Secondo”, con un video-racconto visibile su youtube, montando insieme foto vecchie e nuove e un’ipotesi di riuso della Piazza del Mercato Grazia, progetto che è stato presentato il 15 gennaio al sindaco Dott. Giovanni Ruvolo in occasione di un incontro con studenti dell’Istituto Rapisardi.
Giuseppe ha ipotizzato di cambiare l’attuale destinazione della piazza mercato da parcheggio a piazza pedonale, prevedendo la realizzazione di una fontana, la piantumazione di alberi sempreverdi e la ristrutturazione degli edifici prospicienti.
I lavori sono stati selezionati da un’apposita Commissione composta da rappresentanti della Fondazione Geometri Italiani, del MIUR, di Ellesse Edu ed esperti della comunicazione tenendo conto della loro originalità ,creatività eaderenza al tema proposto.
«La presenza nella nostra scuola di studenti come Giuseppe – dichiara con soddisfazione Santa Iacuzzo, Dirigente Scolastico del Rapisardi – costituisce senza dubbio un’importante risorsa per l’intera comunità scolastica e, in futuro, per la nostra società . L’impegno dei nostri studenti rappresenta una sfida per la nostra istituzione scolastica perché si configuri sempre più come scuola orientata al servizio, come organizzazione che apprende e crea occasioni ed opportunità affinché i propri studenti possano costruirsi le competenze che, domani, saranno utili nella loro futura vita professionale.»
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