Si comunica che anche per l’anno scolastico 2019/2020 sono state attivate le procedure per l’erogazione degli stanziamenti destinati alla fornitura gratuita e semigratuita dei libri di testo per le famiglie con basso reddito, ai sensi dell’art. 27 della legge 448/98.
Beneficiari dell’intervento sono gli studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado, statali e paritarie, il cui nucleo familiare ha un indicatore della situazione economica equivalente {ISEE), pari o inferiore a € 10.632,94 (D.P.C.M. 5 dicembre 2013, n. 159).
Per la valutazione della situazione economica dei cittadini che richiedono prestazioni sociali agevolate, ivi comprese quelle inerenti i libri di testo, la normativa statale prevede, che essa possa avvenire attraverso la Dichiarazione Sostitutiva Unica, sulla base della nuova disciplina in materia introdotta a far data dal1° gennaio 2015, ai sensi del D.P.C.M. 159 del 05 dicembre 2013.
l NUOVI PERIODI DIVALIDITA’ DELLE DICHIARAZIONI (DSU) PER IL2019 (INPS)
• L’ISEE RILASCIATO DAL 1° GENNAIO 2019 AL 31 AGOSTO 2019, SCADE IL31 DICEMBRE 2019
• L’ISEE RILASCIATO DAL 1o SETTEMBRE 2019 AL 31 DICEMBRE 2019, SCADE IL31 AGOSTO
2020.
Dovranno essere prese in considerazione le attestazioni ISEE valide, ovvero, tutte quelle che non riporteranno alcuna “annotazione” (omissione/difformità ), pena l’esclusione.
Qualora il dichiarante non sia in possesso della relativa attestazione I.S.E.E., dovrà inserire, nella domanda di partecipazione , il numero di protocollo e la data di presentazione DSU; sarà cura degli Enti locali acquisire successivamente, tramite I’INPS, l’attestazione.
La richiesta di contributo, formulata utilizzando lo schema di domanda allegato, dovrà essere corredata dai seguenti documenti:
l) Fotocopia del documento di riconoscimento del soggetto richiedente il beneficio (padre, madre o tutore) in corso di validità .
2) Codice Fiscale delsoggetto richiedente.
l Beneficiari del contributo dovranno conservare copia della documentazione di spesa relativa all’acquisto dei libri di testo, per almeno 5 anni, che esibiranno su richiesta dell’Amministrazione, pena la decadenza dai benefici conseguiti.
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