Quasi a voler esorcizzare l’atmosfera di incertezza e paura diffusa dal Covid, il 30 settembre è stato presentato a tutti i docenti dell’ITET Rapisardi Da Vinci” il bellissimo programma Erasmus+ KA229 2020/2022.
Si tratta dei due progetti approvati e finanziati dalla Commissione Europea per promuovere gli scambi di buone pratiche tra il nostro istituto ed altre scuole europee che vanno ad aggiungersi ai due progetti approvati durante l’anno scolastico precedente “E-nvironclusion” e “Unity in Diversity”. Nell’attesa che si possano iniziare a programmare le mobilità verso le nazioni straniere partner, verranno organizzati momenti di incontro su classi virtuali durante i quali potranno essere concordate e parzialmente realizzate le attività in gruppi di lavoro internazionali previste dai progetti.
Il Rapisardi -Da Vinci vanta una ventennale esperienza nella progettazione di gemellaggi internazionali e quest’anno i due nuovi progetti biennali coinvolgeranno 40 studenti delle classi II e III degli indirizzi economico e tecnologico.
l progetto “Code of Youth: Shield of Human Rights”, coordinato dal “College Visitation-La Berliere” (BELGIO) prevede attività e mobilità da realizzare in collaborazione con scuole in Turchia, Portogallo, Croazia e Belgio. Protagonisti saranno studenti di 15/16 anni che lavoreranno collaborativamente sui valori promossi e sostenuti dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. I ragazzi rifletteranno sullo sviluppo storico di questo importantissimo documento, sulle più gravi violazioni dei diritti umani e sulle modalità che si possono mettere in atto per sviluppare la cultura della tolleranza e del rifiuto di ogni forma di pregiudizio.
Il secondo progetto dal titolo “No Bully no Cry”, coordinato dall’ Istituto “Nyiregyhazi SZC Vasarhelyi Pai Epitoipari es Kormyezetvedelmi” (UNGHERIA) prevede l’attivo coinvolgimento del nostro Istituto in partnership con scuole in Turchia, Portogallo, Spagna e Ungheria. I venti ragazzi che faranno parte del progetto verranno selezionati tra tutti gli alunni delle classi terze dell’Istituto e lavoreranno sull’attualissimo tema del bullismo sviluppando una conoscenza interculturale del fenomeno. Essi verranno aiutati a riflettere sull’importanza di creare ambienti inclusivi e che valorizzino la diversità come risorsa e non come motivo di discriminazione.
Grazie a questi progetti i ragazzi amplieranno inoltre le competenze linguistiche e digitali nonché le loro soft skills sociali, di gestione emotiva e di riconoscimento delle emozioni altrui.
Ad entrambi i progetti verrà affiancato un progetto eTwinning che diventerà prezioso strumento per creare prodotti internazionali, confrontarsi e disseminare quanto realizzato.
Grazie alla piattaforma digitale “eTwinning” e alle visite alle scuole del partenariato che tutti ci auguriamo possano essere organizzabili in tempi brevi gli studenti potranno vivere indimenticabili esperienze che contribuiranno in modo significativo alla formazione della loro identità di cittadini europei consapevoli e rispettosi di se stessi e degli altri.
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