Il concorso “Costruiamo il futuro con STM32 Open Development Environment”, promosso da STMicroelectronics, è rivolto agli studenti di tutte le scuole secondarie di secondo grado presenti sul territorio italiano ed ha come tema “The Technology We Need for the Ocean We Want“.
Tema, quest’ultimo, scelto grazie alla collaborazione tra STMicroelectronics ed UNESCO per mobilitare la comunità scientifica, i governi, il settore privato e la società civile intorno a un programma comune di ricerca e di innovazione tecnologica per lo sviluppo sostenibile.
La sfida lanciata dall’azienda è quella di sviluppare soluzioni di supporto allo studio del mare e dei corsi d’acqua, alle attività produttive e alle azioni di salvaguardia dell’ambiente attraverso l’utilizzo della scheda Nucleo STM32. L’obiettivo di STMicroelectronics è, quindi, quello di stimolare la collaborazione tra il mondo della scuola e quello del lavoro accrescendo la passione per la tecnologia e per l’innovazione e promuovendo lo sviluppo di applicazioni innovative allo scopo di migliorare la vita di ogni giorno.
Il progetto “Ecoball” realizzato da cinque studenti – Samir Buzatu, Andrea Lombardo, Michele Ottaviano, Francesco Pilato e Christian Violo – delle classi quarte del corso di Informatica e Telecomunicazioni dell’Istituto “Rapisardi Da Vinci” e capitanato dal prof. Fabio Capraro è riuscito a superare le prime due fasi del concorso: la prima, a Novembre, rientrando fra i 50 concept più interessanti ed innovativi e la seconda, ad Aprile, classificandosi fra i tre progetti finalisti.
Il team vincente è stato invitato a partecipare all’evento finale che si terrà lunedì 30 Maggio presso la sede di Agrate Brianza della STMicroelectronics. Durante tale evento la giuria, composta da un team di esperti tecnico-scientifici appartenenti ad STMicroelectronics, decreterà il vincitore.
Ecoball è costituito da una sfera in grado di seguire le correnti dei corsi d’acqua e dei tratti di mare, monitorando in tempo reale lo stato di purezza di corsi d’acqua e di tratti di mare. Effettuata l’analisi dell’acqua verrà memorizzato il risultato, l’ora di rilevamento e la relativa data, che verranno inviati, mediante un modulo GSM, ad un server Cloud in modo da generare una mappatura grafica su Web App dello stato di inquinamento su vaste aree geografiche.
0