Maker2020 1La pandemia continua a segnare ogni ambito costringendo a modificare ogni abitudine e obbligandoci a trovare forme alternative alle normali attività. Anche la scuola non è stata esente e si è trovata in un contesto pieno di ostacoli. Nonostante ciò, anche quest’anno, l’ITET “Rapisardi Da Vinci” di Caltanissetta è stata selezionata per partecipare all’edizione 2020 della “Maker Faire – The European edition” che si svolgerà on-line nei giorni 11, 12 e 13 Dicembre registrandosi sul sito https://makerfairerome.eu/it/ . La Maker Faire è una fiera in cui inventori da ogni parte del mondo si incontrano e si confrontano su tecnologia ed innovazione. Nell’ambito della fiera vengono ospitati quei progetti che possono servire da spunto ad idee innovative nel campo dell’industria 4.0. Per tale ragione, un team di esperti seleziona, ogni anno in ambito europeo, le idee più interessanti.

Maker2020 2I nostri ragazzi hanno abbracciato da alcuni anni lo spirito dell’inventiva e della progettualità caratteristici della manifestazione che dal 2013 si svolge a Roma e che dal 2015 ospita le idee degli studenti del nostro Istituto che si sono distinti, in ambito europeo, per competenze informatiche, elettroniche ed originalità. 

Il progetto è stato realizzato da alunni della VB Informatica e Telecomunicazioni, Barreca Salvatore, Bruno Roberto, Fenu Fabiano, Galletti Francesco, Iacona Sofia, La China Andrea, Privitera Davide, Serto Flavio e Vancheri Felice supportati dai proff. Fabio Capraro e Manuela Musumeci.
Il dispositivo, denominato V-EAR, rientra nella categoria degli ausili per i portatori di handicap, nello specifico per i non udenti.

Maker2020 3All’apparenza è un semplice cappellino o un paio di occhiali alla moda ma racchiude una tecnologia in grado di far sentire a proprio agio chi vorrebbe partecipare ad una discussione ma ha problemi uditivi che non gli consentono di farlo agevolmente. Il dispositivo permette la traduzione di parole e frasi in testo visualizzabile su appositi display. È sufficiente installare l’applicazione, creata dai ragazzi, sul proprio smartphone Android e collegarlo via bluetooth al dispositivo. Nel momento in cui qualcuno ci rivolgerà la parola, mediante un semplice tocco sul nostro device, le frasi saranno inviate dallo smartphone al dispositivo e vedremo scorrere sul display le parole del nostro interlocutore.

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